I denti sensibili sono un problema diffuso che si manifesta quando si assumono cibi particolarmente dolci, acidi, caldi o freddi, durante lo spazzolamento o quando mastichiamo con troppa forza. Le cause di questo disturbo possono essere molteplici ed i trattamenti devono essere studiati in base all’agente scatenante.
Premesso che farsi visitare da uno specialista è sempre la soluzione più indicata per risolvere le patologie del cavo orale, in questo articolo vi spiegheremo quali sono le cause più comuni che portano ai denti sensibili ed alcuni semplici rimedi per trovare sollievo.
Le cause più comuni dei denti sensibili
Per rimediare all’ipersensibilità dentinale, prima di tutto bisogna individuare la causa che ha scatenato il disturbo. Alcune patologie possono essere identificate semplicemente esaminando i propri denti davanti allo specchio, ma nella maggior parte dei casi (come accennato poco fa) sarà necessario sottoporsi ad una visita approfondita da parte del vostro odontoiatra di fiducia.
Vediamo subito alcune delle cause più comuni che possono essere scoperte anche senza l’intervento di un professionista.
Le cause più comuni della sensibilità ai denti
Dente incrinato o danneggiato. Cadute e traumi che coinvolgono la mascella possono provocare delle frattura agli elementi dentali, che esporranno la polpa e la radice del dente. Le fratture, anche di piccole dimensioni, devono essere trattate rapidamente per evitare che i batteri possano raggiungere e compromettere la parte interna del dente.
Tasche parodontali. Si tratta di una condizione che va a creare un solco tra la gengiva e il dente. Questo disturbo può essere individuato tramite l’uso di uno specchio solo quando coinvolge i denti frontali (ma anche in quel caso, non sempre sarà ben visibile).
Erosione dello smalto. Passate lentamente la lingua nel punto in cui sentite le fitte di dolore. Se percepite una superficie irregolare, potreste soffrire di erosione dello smalto. Questa condizione è causata dall’attività batterica, dal bruxismo o da un trauma che ha coinvolto il dente.
Retrazione della gengiva. Pulirsi i denti in modo errato od utilizzare uno spazzolino troppo duro può danneggiare le gengive e lasciare esposta una porzione della radice, molto sensibile al caldo ed al freddo.
Possibili soluzioni della sensibilità dentinale
Nel caso in cui la sensibilità ai denti sia causata da una carie, dalle tasche parodontali o da un’erosione profonda dello smalto, l’unica soluzione è un intervento odontoiatrico.
Se il disturbo è causato dalla ritrazione delle gengive, vi consigliamo di utilizzare uno spazzolino con le setole morbide od un dentifricio pensato appositamente per salvaguardare i tessuti molli della bocca.
Nel caso soffrite di sensibilità dentinale e non riuscite ad individuarne la causa, prenotate subito una visita esplorativa presso lo studio Simona Silvestri di Montecchio.
