Spesso confusa con la normale pulizia dentale, la levigatura radicolare (o curettage) è un intervento con il quale si rimuovono i depositi di placca e tartaro dalle tasche parodontali.
Questo intervento viene eseguito in poltrona, tramite uno strumento chiamato curette (da cui prende il nome). A differenza delle normali operazioni di igiene orale, la levigatura radicolare è un processo invasivo e richiede l’impiego di un anestetico locale. Ma non temete, l’operazione è rapida e assolutamente non dolorosa.
Una volta terminato l’effetto dell’anestesia, potreste avvertire un leggero disagio e un’accentuata sensibilità gengivale, ma sono disturbi passeggeri che potete combattere evitando cibi troppo caldi, troppo freddi o contenenti sostanze acide.
Quando si ricorre al curettage?
Si ricorre alla levigatura radicolare quando i depositi di tartaro si accumulano in punti difficili da raggiungere con lo spazzolino ed il filo interdentale.
Stiamo parlando delle tasche parodontali, piccole sacche che si vanno a creare tra la superficie del dente e la gengiva.
Se questi spazi non vengono curati con attenzione ed il tartaro continua ad accumularsi, il paziente potrebbe andare incontro ad una lunga serie di disturbi quali (elenco non completo):
- Aggressioni cariose,
- mobilità del dente, che potrebbe progredire fino a causare la caduta dello stesso,
- ritrazione gengivale accentuata,
- infiammazione del parodonto,
- alito cattivo, che permane anche dopo che vi siete lavati i denti.
Le tasche gengivali si formano quando i depositi batterici non vengono eliminati dalle corrette procedure di igiene orale. Il modo migliore per prevenire la loro comparsa, consiste nel migliorare le proprie abitudini: spazzolatevi i denti dopo ogni pasto, utilizzate filo interdentale e collutorio antiplacca.
Come faccio a sapere se devo sottopormi ad un intervento di levigatura radicolare?
Dopo una visita di controllo approfondita, sarà il vostro dentista a consigliarvi o meno l’intervento di levigatura radicolare.
Come avviene questa procedura?
Durante l’intervento di curettage, l’odontoiatra impiegherà uno strumento apposito per raschiare la parete gengivale ed eliminare il tessuto molle in eccesso. In seguito, si va a pulire la porzione esposta della radice dentale, eliminando i residui di placca e tartaro.
Come accennato, l’intervento viene eseguito sotto anestesia locale, si esegue in poltrona ed una sessione ha una durata massima di 45 minuti (al massimo).
Per ulteriori informazioni in merito al curettage, non esitate a contattarci. Lo staff dello studio dentistico Silvestri di Montecchio sarà a vostra completa disposizione per rispondere ad ogni vostra domanda.
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