L’estrazione dentale è un momento delicato per il paziente, perché mette in discussione l’equilibrio della bocca e l’estetica del sorriso. La nostra bocca è progettata per avere denti antagonisti, ovvero il dente e il compagno corrispondente nell’arcata sottostante (o sovrastante). Rompere questa simmetria porta con sé non poche conseguenze; da una parte crea problemi estetici, dall’altra strutturali, pertanto è necessario trovare delle soluzioni funzionali da attuare successivamente all’estrazione. Affida la tua estrazione dentale allo studio dentistico Simona Silvestri e lasciati consigliare dai dottori esperti del nostro studio.
Estrazione dentale: un procedimento invasivo e delicato
Innanzitutto è importante sottolineare che, l’estrazione del dente è un procedimento che viene attuato solo e solamente nel caso in cui non vi siano possibilità di salvare il dente. L’intervento viene sapientemente evitato nel caso in cui non fosse davvero necessario ricorrervi. Le moderne tecniche dentistiche, possono oggigiorno risolvere molte problematiche ricorrendo a strumenti sofisticati e trattamenti adeguati alla propria situazione orale. Se però la presenza del dente risultasse nociva e creasse solo ulteriore danno si potrebbe decidere di ricorrere all’estrazione. Il termine indica la pratica di rimozione del dente dal luogo in cui si trova, lasciando vuoto lo spazio precedentemente riservato al dente.
L’estrazione dentale è un provvedimento che viene preso solo se la presenza del dente è nociva per la salute del paziente.
Le conseguenze dell’estrazione
Le conseguenze dell’estrazione dentale possono essere molteplici:
- i denti accanto allo spazio vuoto potrebbero collassare a causa di una perdita di stabilità da parte dell’osso.
- la creazione dello spazio potrebbe provocare un annidamento di batteri in quella zona
- un cambiamento così invasivo nella bocca può modificare la modalità di appoggio della lingua e cambiare la pronuncia del paziente
- si potrebbero soffrire i cambiamenti estetici
Per questi motivi si può ricorrere a ponte dentale o alternativamente a terapia rigenerativa che restituiscono il volume originario del dente nella zona interessata evitando problemi estetici e strutturali.
Alimentazione e medicinali dopo l’intervento
Subito dopo l’estrazione è consigliata un’alimentazione a base di cibi freddi e appena tiepidi, ma non caldi perché favoriscono la vasodilatazione. Si dovrebbero mangiare pietanze morbide così da non dover masticare e nel caso fosse necessario, è opportuno farlo dal lato opposto della bocca. Nei primi giorni è meglio evitare il fumo e l’utilizzo di alcool in quanto rallentano la guarigione. Si consiglia di non stare in posizione sdraiata ma seduti, altrimenti si favorisce il sanguinamento. Allo stesso modo, dopo l’estrazione è assolutamente sconsigliato l’uso di aspirina, perché, in quanto anticoagulante, stimola anch’essa il sanguinamento.
Estrazione dentale presso lo studio dentistico Simona Silvestri
Lo studio dentistico Simona Silvestri si occupa di estrazione dentale e dei procedimenti successivi atti a risolvere il problema estetico e funzionale della bocca. Per informazioni o chiarimenti non aspettare a contattarci.
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