Una combinazione favorevole di secrezioni, detriti epiteliali, residui alimentari e, ovviamente, un elevato grado di umidità, fanno del cavo orale un ambiente favorevole alla proliferazione e alla diffusione di una grande varietà di batteri tra cui streptococchi, lattobacilli e stafilococchi.
Questa massa batterica svolge un importante ruolo nella difesa contro attacchi batteriologici esterni, per questo motivo è interesse del portatore e dell’odontoiatra che lo ha in cura mantenerla in un costante stato di salute ed equilibrio con l’ambiente orale.
La flora batterica orale, lo streptococco mutans
Massiccia presenza all’interno della bocca, lo streptococco mutans è tra le specie di batterio più nocive riscontrabili all’interno della flora batterica orale, in quanto la sua attività metabolica favorisce lo sviluppo delle carie.
Lo streptococco mutans ha la particolarità di produrre, dai carboidrati che consuma, una sostanza non solubile in acqua che aderisce allo smalto dentinale e attrae altri microrganismi che si riuniscono in colonie batteriche responsabili della generazione di gran parte delle sostanze acide del cavo orale.
Queste colonie si formano già dopo poche ore dal pasto e se non si ricorrere alle classiche manovre di igiene orale dopo dodici ore possonodiffodnersi fino a ricoprire completamente la superficie del dente.
Questo strato batterico non solo è lesivo per la salute dello smalto, ma tramite la generazione di una struttura cellulare denominata placca muco-batterica, essa impedisce anche alla saliva di raggiungere la superficie del dente per diluire le sostanze acide a contatto con esso.
La flora batterica orale, cause di alterazioni nella flora batterica
la popolazione della flora batterica è costantemente tenuta all’interno di un fragile equilibrio dall’effetto “pulente” della saliva, tuttavia disturbi esterni al cavo orale possono rompere questo equilibrio.
Tra questi disturbi citiamo:
- Uso di alcolici.
- Fumo.
- Alcune patologie come il diabete o il cancro.
- Assunzione di antibiotici.
- Cure ortodontiche invasive.
In presenza di uno o più di questi disturbi, è consigliabile prestare maggiore attenzione allo svolgimento delle manovre di igiene orale, ricordando però che anche un uso eccessivo di prodotti può portare ad un alterazione della flora batterica.
RICHIESTA INFORMAZIONI
Buongiorno, dopo la pulizia dei denti tramite spazzolino e dentifricio e’ il caso di fare dei risciacqui con dell’acqua ossigenata per eliminre I batteri?
Salve, dopo l’igiene domiciliare si può usare acqua ossigenata diluita in parti uguali con acqua per ridurre l’infiammazione gengivale.
A me l’igienista dentale me l’ha consigliato. 15 ml di acqua ossigenata senza diluire per fare un risciacquo dopo la pulizia da tenere per 1 minuto, poi risciacquare con acqua da rubinetto.
Salve, dopo l’igiene domiciliare si può usare acqua ossigenata diluita in parti uguali con acqua per ridurre l’infiammazione gengivale.