Sempre più diffuse a causa di una crescente preoccupazione per il proprio stile di vita, le bevande senza zucchero sono ormai ovunque e vengono particolarmente apprezzate dagli sportivi, convinti che il loro utilizzo non comporti danni all’organismo, ma la realtà dei fatti è ben diversa.
La responsabilità degli zuccheri nella formazione della carie è conosciuta e documentata, tuttavia un alto contenuto di sostanze acide rende le bevande sugar free altrettanto dannose per i nostri denti, in quanto vanno ad attaccare lo smalto.
Le bevande senza zucchero, gli studi
L’università di Melbourne, in Australia, ha condotto una ricerca guidata da Eric Reynolds, il direttore della Dental School of Melbourne, testando contemporaneamente diverse bevande rintracciabili all’interno di una qualsiasi mensa scolastica.
I test sono stati effettuati utilizzando come metro di paragone l’acqua minerale, la cui assunzione è teoricamente del tutto priva di conseguenze per i nostri denti, e sono stati tenuti in considerazioni i parametri di:
- Perdita di smalto.
- Il rammollimento della superficie.
Entrambi sintomi tipici dell’assunzione di sostanze acide, così come della presenza di batteri e di traumi occlusali.
La scoperta conseguente gli studi è stata che, tra una bevanda contenente zucchero e una sugar free, non c’è reale differenza per quanto concerne i nostri denti, entrambe risultano terribilmente dannose per lo smalto, con un valore che cresce verso l’alto esponenzialmente quanto a lungo la bibita viene sorseggiata.
Tuttavia, è bene precisare che l’esame ha tenuto conto solamente della salute dentale, senza concentrarsi sull’impatto, che sia questo positivo o negativo, hanno le bevande sull’organismo interno del corpo. La salute dentinale non è però completamente slegata da quella degli organi interni, l’indebolimento dello smalto esterno rende il dente un terreno fertile per diversi batteri nocivi che possono facilmente uscire dall’ambiente del cavo orale per colpire gli organi ad esso collegato.
RICHIESTA INFORMAZIONI