L’importanza dell’anamnesi

Quando un nuovo paziente entra in uno studio dentistico, solitamente riceve dal personale un questionario che deve essere sempre compilato con la massima attenzione. Si tratta dell’anamnesi, un modulo in cui viene raccolta la storia clinica del paziente, compresa di farmaci che sta assumendo in quel dato momento e dello stato di salute dei parenti prossimi, così da capire possibili predisposizioni genetiche.

L’anamnesi medica generale è normalmente più approfondita di quella odontoiatrica, che però presenta comunque una gamma di domande tale da coprire totalmente la storia medica del paziente. Questo insieme di quesiti può talvolta spaventare chi si avvale dei servigi di uno studio dentistico, portandolo a credere che le operazioni alle quali si sottoporrà (statisticamente detartrasi od otturazioni) siano più complesse e rischiose di quanto non siano realmente.

È importante, quindi, fare capire che l’anamnesi è una procedura obbligatoria il cui scopo è tanto quello di ridurre al minimo i rischi di qualsiasi intervento quanto quello di tutelare legalmente il paziente e l’odontoiatra che l’ha in cura.

L’importanza dell’anamnesi, domande tipiche

Per far si che le risposte alle domande dell’anamnesi siano le più complete possibili, è opportuno che il paziente le conosca in anticipo. Vediamo allora quali sono i quesiti tipici che andremmo ad incontrare durante la nostra prima visita da un nuovo odontoiatra:

• Soffre di una qualche forma di allergia? (attenzione a rispondere adeguatamente così da evitare reazioni allergiche ai farmaci)
• Attualmente sta assumendo qualche farmaco? Se la risposta è si, può specificare il dosaggio?
• Recentemente (nell’arco di due o tre anni) si è dovuto sottoporre a ricoveri ospedalieri?
• Si è mai sottoposto ad anestesie locali o complete? Se si, ha avuto qualche reazione fuori dalla norma?
• Le sanguinano spesso le gengive?
• È un fumatore? (il fumo può interferire con i tempi di guarigione di molte operazioni odontoiatriche, oltre ad essere un fattore di rischio per moltissime patologie legate all’igiene orale.)
• Sanguina in modo anomalo quando si ferisce?
• È in gravidanza?

Rispondere sinceramente e con la massima attenzione a queste domande garantisce una notevole riduzione dei rischi in tutti gli interventi odontoiatrici, inoltre, il dentista, così come per tutte le altre figure professionali dell’ambiente medico, è tenuto a garantire il massimo livello di riserbo nei confronti del paziente.