Le malocclusioni dentali sono condizioni dell’apparato orale che compaiono comunemente durante l’età pediatrica.
Gli anni dello sviluppo rappresentano un momento delicato per la bocca del vostro bambino; è in questa fase che viene definita la forma dell’apparato orale, ed abitudini viziate come un uso eccessivo del ciuccio o la suzione del pollice possono provocare malformazioni e disturbi anche molto gravi.
Normalmente, quando un genitore porta il bambino presso il nostro studio per la prima visita odontoiatrica (che ricordiamo, deve avvenire entro i primi 24-30 mesi di età) lo informiamo sui pericoli causati da un uso prolungato del ciuccio. L’utilizzo di una tettarella in gomma per molte ore al giorno può influenzare la corretta formazione del palato, provocare infiammazioni alle gengive e dare vita alle tanto temute malocclusioni dentali.
Il morso aperto, la malocclusione dentale più comune nel bambino
Il morso aperto è una condizione piuttosto comune che porta i denti frontali a rimanere distanziati anche quando la bocca è chiusa.
Nel bambino questa malformazione può essere causata da un uso prolungato del ciuccio, dalla suzione del dito o da una condizione scheletrica ereditaria. Oltre ai disagi estetici, questa particolare malocclusione può dare origine a problemi fonetici e indurre ad una deglutizione del cibo e della saliva non corretta. Con l’avanzare dell’età, un paziente con morso incrociato potrebbe, inoltre, riscontrare uno sviluppo errato della mandibola, che risulterà arretrata rispetto alla mascella.
Le malocclusioni dentali, che si tratti di morso aperto, incrociato, affollamento dentale e qualunque altra condizione che coinvolge l’apparato osseo mandibolare, se non trattate per tempo possono mettere in serio rischio lo stato di salute generale del paziente. Le terapie ortodontiche che correggono questa condizione sono molto più efficaci in età pediatrica, quando l’apparato osseo del paziente non si è ancora completamente sviluppato. Al contrario, trattare queste condizioni durante l’età adulta è molto più complesso e comporterà un uso prolungato degli apparecchi fissi
Il ciuccio è un importante strumento per l’educazione del bambino all’alimentazione autonoma, ma se utilizzato senza moderazione può provocare gravi malocclusioni dentali
Ma il ciuccio è davvero così pericoloso per lo sviluppo orale del bambino?
Se usato con moderazione, il ciuccio è un importante strumento che aiuta a prevenire i periodi di apnea durante il sonno e favorisce l’alimentazione autonoma nei bambini pretermine. L’importante è che il genitore sia sempre consocio sia dei benefici che dei rischi derivanti da questo piccolo strumento.
Il ciuccio provoca un’azione analgesica nel bambino e lo aiuta a calmarsi durante le crisi di pianto, ma questo non significa che il genitore deve utilizzarlo ogni volta che suo figlio si agita. Affinché il bambino superi le crisi, il genitore deve capire quali sono i suoi bisogni o cosa provoca lo stato di malessere.
Il periodo della prima dentizione è particolarmente critico ed il dolore causato dall’eruzione dei denti da latte provocherà pianti ed urla che potrebbero tenervi svegli per notti intere. Per tranquillizzare il vostro bambino, potete utilizzare degli strumenti appositi che gli daranno sollievo senza danneggiare la sua dentizione, quali giocattoli da mordere o apposite creme da applicare sulla gengiva.
Chiedete consiglio al vostro dentista per saperne di più.
