L’odontotecnico è quella figura con cui tutti, prima o poi, dovremo avere a che fare.
Per coloro che non lo sapessero, si tratta di un professionista dell’odontoiatria che si occupa di protesi ed impianti dentali, modellandoli direttamente sull’impronta in gesso della bocca del paziente.
Si tratta di una figura altamente qualificata che combina insieme conoscenze mediche e meccaniche (non a caso il diploma necessario per iniziare la professione si chiama: Operatore Meccanico del settore Odontotecnico). L’odontotecnico non ha spesso alcun contatto con il paziente se non per controllare il colore dei denti e verificare in prima persona lo stato in cui versa la sua bocca.
Per quanto si tratti (ricordiamolo) di una professione altamente qualificata, l’odontotecnico non ha alcuna autorizzazione ad intervenire direttamente nella bocca del paziente. Fate quindi molta attenzione se all’interno di uno studio dentistico, questo “professionista” si offre di intervenire direttamente con l’installazione della protesi, in quanto potrebbe trattarsi di un abusivo.
Odontotecnica: Protesi fisse, mobili e rimovibili
Lo staff di uno studio dentistico professionale è in grado di analizzare la situazione in cui versa la tua bocca e suggerire la soluzione migliore tra una protesi fissa, mobile e rimovibile.
Questi tre modelli presentano vantaggi e svantaggi che è bene considerare prima della scelta e lo Studio Simona Silvestri consiglia sempre di informarsi con il proprio dentista di fiducia sulle modalità di pulizia e di conservazione.
Vediamo ora in breve i pregi di questi tre modelli di protesi odontoiatriche:
Le protesi fisse sostituiscono i denti mancanti, correggendo il difetto estetico e masticatorio che si è venuto a creare in maniera definitiva. Essendo la protesi fissata con il cemento a sostegni naturali, la sua rimozione (in caso c’è ne fosse bisogno) può avvenire solamente con l’intervento di un professionista. Le faccette dentali sono l’esempio più comune di una protesi fissa.
Le protesi mobili sono un’alternativa consigliabile solo in caso di pazienti di età avanzata o come sistemi provvisori in piani di cura che prevedono la rigenerazione ossea. Sono facili da pulire e più economiche delle protesi fisse.
Le protesi rimovibili sono una valida via di mezzo tra i due modelli precedenti. Sono protesi ancorate in modo fisso alla gengiva ma, all’occorrenza, il paziente le può rimuovere in maniera del tutto autonoma. Questo modello è molto apprezzato in quanto permette al paziente di provvedere in modo semplice alla pulizia, ma allo stesso tempo rimane ben saldo alla bocca.
Qualunque siano le vostre esigenze, prenotate un appuntamento esplorativo presso lo studio Simona Silvestri di Pesaro e fatevi visitare da dei professionisti, saranno in grado di identificare la soluzione migliore per la tua igiene orale.
RICHIESTA INFORMAZIONI