L’utilizzo del ciuccio è un argomento su cui tutti hanno la propria opinione. C’è chi lo ritiene uno strumento utile per il corretto sviluppo osseo mandibolare del neonato. C’è chi lo ritiene molto pericoloso e assolutamente da evitare.
Ma i pediatri e i pedodonzisti cosa dicono? Il ciuccio è davvero pericoloso per i denti da latte?
Scopriamolo subito.
Il corretto utilizzo del ciuccio ed i suoi benefici
Il ciuccio, oltre alla sua normale azione calmante, è uno strumento fondamentale per ridurre il rischio di SID (Sindrome della morte in culla).
Per la notte, consigliamo l’utilizzo di ciucci in gomma. Questi modelli riducono il fastidio causato dall’eruzione dei denti da latte, e non disturbano il sonno del bambino qualora finissero sotto il suo corpo.
Prima di dare il ciuccio a vostro figlio, igienizzatelo con attenzione (consigliamo l’acquisto di uno sterilizzatore a freddo) e risciacquatelo sotto l’acqua corrente.
Evitate assolutamente di toccare la tettarella o di metterla in bocca. Il sistema immunitario impiega anni a svilupparsi ed i batteri che per voi sono innocui, potrebbero rappresentare un serio pericolo per il vostro bambino.
I rischi del ciuccio per i denti da latte
L’utilizzo continuato del ciuccio potrebbe causare una deformazione delle arcate dentali.
In commercio è possibile trovare dei ciucci di “ultima generazione”, studiati appositamente per non ostacolare la crescita dei denti e favorire il corretto sviluppo osseo della mascella.
Questi modelli riducono il rischio di malformazioni orali, ma è comunque importante non lasciarli in bocca a vostro figlio per tutto il giorno. Inoltre, il loro utilizzo andrebbe progressivamente ridotto dopo i 2 anni di età.
Evitate di intingere la tettarella nel miele o nelle sostanze zuccherine (molti genitori lo fanno per convincere i figli a provare dei ciucci nuovi o per farli smettere di piangere).
I denti da latte sono molto sensibili alle infezioni batterica e il miele e le sostanze appiccicose aumentano notevolmente l’incidenza di carie e infiammazioni gengivali.
Infine, evitate di dare il ciuccio a vostro figlio ogni volta che piange.
Il pianto è l’unico modo con cui un bambino può comunicare; cercate di capire cosa ha scatenato la crisi e qual è il modo migliore per tranquillizzarlo.
Il ciuccio è un buon calmante, ma non risolverà il problema.
Per ulteriori informazioni in merito ai rischi del ciuccio ed al corretto utilizzo di questo strumento, non esitate a contattarci.
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