I tumori al cavo orale sono molto più comuni di quanto si pensi. Basti pensare che costituiscono il 10% delle neoplasie maligne negli uomini ed il 4% nelle donne.
Come vedremo in seguito, i fattori di rischio che possono portare alla loro comparsa sono numerosi, ma anche facendo attenzione alla propria igiene orale, alla propria dieta ed alle abitudini di ogni giorno, non è comunque possibile ridurre a zero il rischio di contrarre un tumore alla bocca.
Per questo motivo è di fondamentale importanza sottoporsi ai regolari controlli presso il proprio medico curante o l’odontoiatra di fiducia.
Cosa fare per identificare rapidamente i tumori alla bocca
Il paziente dovrebbe sottoporsi ai regolari controlli dal dentista (da ripetere ogni 3/6 mesi) e prestare attenzione ai vari sintomi che possono rivelare questa condizione.
Vediamo subito quali sono i segnali che potrebbero rivelare la presenza di un tumore alla bocca agli stadi iniziali:
- Bruciore e dolore alla lingua che si manifesta senza apparente motivo.
- Una raucedine persistente e/o una deglutizione fastidiosa.
- Tumefazione al collo.
- Sensazione di intorpidimento alla bocca o di avere un corpo estraneo in gola.
- Odore sgradevole e persistente, narice chiusa e/o perdita di sangue dal naso.
- Denti mobili, che cadono senza motivo apparente.
- Difficoltà nel muovere correttamente la mascella.
Se percepite uno o più di questi sintomi, avvisate il vostro odontoiatra od il medico curante.
Anche se non si dovesse trattare di tumore alla bocca, questi segnali sono comunque indice di una condizione che è bene portare all’attenzione dello specialista.
Cosa fare per diminuire il rischio di contrarre il cancro al cavo orale?
Diminuite drasticamente il consumo di tabacco ed alcol. Secondo studi condotti dall’istituto Cancer Research del Regno Unito, il primo sarebbe il diretto responsabile di oltre il 64% delle neoplasie maligne alla bocca, mentre l’alcol ne causa il 20%. Abbiamo poi una scarsa igiene orale, una posizionamento non corretto delle protesi, diete in cui non vi è il giusto apporto di frutta o verdura e diverse condizioni del cavo orale come la leucoplachia, la eritroplachia ed il lichen planus orale.
Nella prevenzione al cancro orale, non sottovalutate l’importanza dei dentisti
Gli specialisti che operano all’interno dello studio dentistico, durante una visita di controllo, sono in grado di individuare un’eventuale tumore nel loro paziente e indirizzarlo rapidamente verso i centri specializzati.
Per ulteriori informazioni, contattate gli specialisti dello studio dentistico Simona Silvestri di Montecchio. Saremo a vostra completa disposizione.
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